| Ho deciso di postare qui il primo capitolo di una long-fic a cui mi sto dedicando e prorpio in quanto long-fic non posso pubblicarla tutta qui, se siete incuriosite e desiderate leggerla mi trovate su EFP sotto il nome di Biohazard^^
Un bacio e buona lettura.
Intro:Cosa accadrebbe se quattro strani individui piovessero dal cielo alla ricerca di una piuma magica? E se questi quattro individui corrsipondessero ai nomi di Shaoran, Sakura, Fay e Kurogane? L'universo di One Piece si unisce a quello di Tsubasa Reservoir Chronicle per una nuova avventura!!!
Ovviamente i personaggio sono delle CLAMP e di Oda.
Capitolo 1
La Sunny procedeva tranquilla lungo le acque della Grand Line. Il sole splendeva alto in cielo e una leggera brezza cullava dolcemente la navigazione.
Rufy, Usopp e Chopper sedevano sulla loro postazione di pesca preferita e, poco distante da loro, Zoro dormiva beatamente.
“Uffa!Che noia!Non vedo l’ora che ci capiti un’altra avventura!Non ne posso più di tutta questa calma!”
“Possibile che tu non riesca a goderti un periodo di tranquillità come questo? In fondo sono trascorsi solo 10 giorni da quando abbiamo lasciato Thriller Bark e sconfitto Moria. Abbiamo anche rischiato di lasciarci le penne!” disse il cecchino rabbrividendo e pensando all’incontro con Bartholomew Kuma.
“Usopp ha ragione Rufy.” lo ammonì Chopper “L’ultimo scontro è stato veramente duro. Tutti abbiamo riportato gravi ferite, per non parlare dello stato in cui versava Zoro” lo sguardo della piccola renna si volse verso lo spadaccino appisolato poco distante “Ho veramente temuto per la sua vita.”
Nessuno sapeva come Zoro si fosse procurato quelle ferite. Chopper lo aveva soccorso, tra le braccia di Sanji, in un lago di sangue.
“ Zoro è un osso duro! Sapevo che ce l’avrebbe fatta” disse sorridendo Rufy “Questo però non cambia il fatto che mi annoi!!!!!!” aggiunse con il solito sguardo corrucciato da bambino e agitando le braccia al cielo.
Usopp e Chopper sospirarono con un sorriso a fior di labbra. Rufy era fatto così, non sarebbe mai cambiato. Ogni scontro, ogni lotta, ogni battaglia erano per lui un gioco, un’avventura, un passo in più nella realizzazione del suo sogno. La sua tenacia e determinazione lo avrebbero sicuramente portato a diventare il Re dei Pirati.
“Usopp che ore sono?”
“ Direi le quattro.”
“ Le quattro?!? SANJIIIIIIII!!!!!! È L’ORA DELLA MERENDAAAAA!!!!!”
Una scarpa spuntata dal nulla lo colpì in pieno viso.
“La vuoi smettere di urlare? Sto cercando di dormire!” urlò rabbioso Zoro, mentre Usopp e Chopper ridevano a crepapelle “Lo stesso vale per voi due!”
“Antipatico!” sussurrò Rufy sdraiato sul pavimento e con il segno di una suola di scarpa stampato sulla guancia sinistra. Alzò gli occhi al cielo e qualcosa attirò la sua attenzione. Si sfregò gli occhi convinto di avere le traveggole.
“Ragazzi guardate! Il cielo si sta aprendo!!!”
“Suvvia Rufy non dire sciocchezze! Come può il cielo a…” ad Usopp le parole morirono in gola. Il cielo era attraversato da tre profondi fratture nere di cui non si scorgeva né l’inizio né la fine.
“AHHHHHHHHH” Usopp e Chopper cominciarono ad urlare, correndo avanti e indietro sul ponte, spaventati.
“L’apocalisse!!!” Strillava la renna.
“ MA INSOMMA SI PUÒ SAPERE CHE AVETE DA STRILLARE!!!! NON RIESCO A CONCENTRARMI SULLE CARTE!!!!”
Rufy vide Nami furiosa dirigersi verso di loro seguita dal resto della ciurma.
“Baka! Avete disturbato la cara Nami-san!” disse il cuoco stizzito.
“Il cielo si sta aprendo!” disse Rufy tutto emozionato con gli occhi che brillavano “ finalmente la nuova avventura che aspettavo!!!”
“Smettila di dire sciocchezze!” ma poi lo sguardo di Sanji fu attirato dallo spadaccino: era in posizione d’attacco con le mani pronte sulle sue katane e lo sguardo rivolto in un punto indefinito del cielo. Anche il cuoco alzò lo sguardo come gli altri e rimase senza fiato.
“ Ma che fenomeno è? Cosa sono quei lampi che attraversano le fratture? Non ho mai visto nulla di simile. Robin ne sai qualcosa?” chiese Nami rivolta all’archeologa.
“No, mi dispiace. Sono spiazzata quanto voi.”
“Sarà, ma la cosa non fa presagire nulla di buono!” disse Franky.
Nel frattempo Brook si era unito ad Usopp e Chopper che continuavano a strillare spaventati.
“Moriremo tutti!!!! Anche se…io sono già morto! Yohohoho!”
“SMETTETELA” strillò Nami.
“Guardate!”
Ci fu un altro lampo e poi un’intensissima luce bianca che costrinse la ciurma a ripararsi gli occhi.
Il fenomeno durò solo pochi secondi. Quando alzarono di nuovo lo sguardo, il cielo era tornato normale.
“ Ma che è successo?”
“Non lo so Robin, l’importante è che stiamo tutti bene e che il cielo sia di nuovo intatto! Temevo il peggio” la navigatrice controllò il Logpose “È tutto apposto! Allontaniamoci da qui!”
“ Sì, mia adorata Nami-san!” fece per seguirla quando il suo sguardo fu attirato nuovamente da Zoro “Ohi Marimo, si può sapere che stai facendo ancora lì?”
Non appena pronunciò la domanda vide lo spadaccino scattare e afferrare qualcosa che stava precipitando dal cielo. Altre tre figure erano atterrate sul ponte della nave.
Ripreso l’equilibrio, Zoro volse lo sguardo sulla figura esile e snella che teneva tra le braccia quando incontrò due splendidi occhi, azzurri come il cielo da cui era apparso. Lo straniero sorrise gentilmente.
“Grazie per avermi preso al volo. Il mio nome è Fay D. Florite. Piacere di fare la tua conoscenza.”
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corro subito su EFP a leggere il resto *-*